Brenda Erikdóttir

Con il suo un metro e ottanta di altezza e soli 65 kg di peso, Brenda è una ragazza certamente fuori dal classico canone o concetto che si ha sulle donne. La sua corporatura sopra la vita è snella e asciutta, solo il braccio destro ha i muscoli più sviluppati perché ha sempre tirato con l'arco, mentre la parte inferiore (ovvero le gambe), sono un po' più robuste e in compenso, molto lunghe, facendo spiccare la sua figura in alto.
Brenda si distingue dalla sua pelle molto chiara che diventa più rosea nella zona delle guance sormontate da piccole efelidi marroncine; questi elementi si abbinano perfettamente alla tonalità grigia - azzurrina degli occhi. Il viso è leggermente squadrato e presenta lineamenti mascolini come il naso leggermente aquilino, labbra sottili e il mento che sporge appena di qualche millimetro fuori dal suo profilo; il tutto ovviamente è incorniciato da una folta chioma di capelli castani molto ribelli, che non stanno mai al loro posto. Essi sono lunghi suppergiù fino alle spalle, mentre un ciuffo gli casca perennemente sopra il suo occhio destro; a causa di questo Brenda è sempre costretta a scostarselo con le mani, o per far prima, lega i capelli con una treccia, perchè essi gli parano il campo visivo.
Per concludere, la ventenne ha una postura eretta che trasuda imponenza e superiorità e una camminata con passi lunghi e decisi, perfetti come quelli di un soldato durante una marcia.

Brenda generalmente ha un carattere solitario e misterioso, tipico della sua persona. Non per questo motivo, non le dispiace passare delle piccole ore in compagnia a parlare del più o del meno...ma tutto questo se in presenza di familiari o persone che lei stessa ritiene fidate!
Ha un atteggiamento poco femminile, molto spartano e spiccio: quando parla per esempio, va dritto al succo senza tanti giri inutili, dice sempre quello che pensa e non teme assolutamente le critiche degli altri! Non se lo fa ridire due volte se deve saltare addosso ad uno che gli sta particolarmente antipatico o che le ha fatto un grosso torto.
E' una ragazza piuttosto ambiziosa e odia perdere ed essere sconfitta: se viene messa al tappeto per qualsiasi motivo, il suo prossimo e immediato obiettivo è riconquistare il posto da cui è stata spodestata, a costo di lasciarci anche le "penne".
Ama scherzare sarcasticamente in qualsiasi occasione e si diverte anche a schernire l'avversario per istigarlo di più ad arrabbiarsi. Una cosa che trova particolarmente divertente e soddisfacente.
Oltre questo lato da "monella", Brenda è gentile, onesta e coraggiosa. Non si perde mai d'animo e tende a guardare sempre oltre l'orizzonte, rendendola molto ottimista. E' anche un po curiosa, nonostante non ami ficcanasare.
Durante il lavoro tende a mantenere un atteggiamento abbastanza diplomatico e molto professionale, lasciando i problemi e le sue cose a direttamente a casa.

Brenda nacque a Berk dalla madre Helga e il padre Erik, entrambi vichinghi. Purtroppo lei è figlia unica e desiderava tanto avere un fratello o una sorella.
Quando Brenda era ancora piccola, il conflitto tra draghi - vichinghi era molto intenso e suo padre, era un cacciatore di draghi molto abile. La piccola quindi, cresce con l'idea che i draghi erano creature mostruose da abbattere uno dietro l'altra per impedire loro il sopravvento.
La ragazza a cavallo tra l'infanzia e l'adolescenza riceve addestramenti base per la difesa, la manipolazione delle armi e tecniche di cattura dei draghi; infatti quando il villaggio ne veniva invaso, partecipava sempre alla difesa assieme a suo padre e agli altri vichinghi, dimostrando un certo coraggio e grinta nel respingere indietro quelle creature.
Quando poi si scoprì che i draghi in realtà, non erano ritenuti colpevoli dei saccheggi e degli attacchi a Berk, ma bensì la colpa era di un altro drago ben più 50 volte grosso quanto loro (la Morte rossa), Brenda incominciò a cambiare idea. Il fatto che quelle creature erano a sua volta costrette a portare cibo a un drago che comandava sovrastatamente sopra di loro era una cosa alquanto terrificante e la ragazza incominciò a prendere le difese dei draghi, partecipando alla battaglia contro la Morte Rossa insieme ai suoi genitori. Loro la scamparono bella e ci mancò poco che Erik, il padre di Brenda non venisse schiacciato da una delle enormi zampe del drago.
A battaglia conclusa, i vichinghi grazie all'intervento di Hiccup e Sdentato, chiusero lo storico conflitto con i draghi, spalancando le porte di Berk a queste creature, nonostante Stoick fosse un pò titubante a riguardo.
Erik, perse il lavoro. E non fu il solo, visto che quasi tutti gli abitanti di Berk operavano giorno e notte per cacciare i draghi.
Non ce n'era da cacciare o meglio, non c'era più bisogno.
Brenda continuava gli allenamenti, ma senza uno scopo, sentendosi vuota.... fino a quando un giorno o meglio, una sera, un fatto le cambiò totalmente la vita.
La ragazza durante una tempesta di fulmini serale, dopo circa 5 mesi dall'assalto al Nido dei draghi, si trovava nella foresta in cerca di cibo da portare a casa. In mezzo ad una radura boscosa, trovò un raro esemplare di Skrill piuttosto grosso rispetto ai suoi simili. Era stanco e affamato, nonostante non lo facesse notare apertamente e soprattutto quando vide la figura di Brenda, gli ringhiò contro mentre stava sulle difensive. La ragazza però notò, che aveva una delle uniche due zampe ferite.
Brenda all'inizio lo voleva abbandonare a sé stesso, lasciandolo per la sua strada. Non voleva più avere a che fare con i draghi. Poi mentre prese la strada di ritorno, lasciandosi alle proprie spalle il drago, le venne un rimorso di coscienza che le fece cambiare idea: decise di aiutarlo. La sera stessa, passata la tempesta, portò nel medesimo luogo in cui si erano incontrati la prima volta, tutto il necessario per curarlo. Il rapporto tra di loro non incominciò molto bene, ma Brenda era fiduciosa, non perdendosì così d'animo.
Ci furono volte in cui lo Skrill tentò diversi attacchi come una serie di fulmini o di artigliate, ma Brenda era più testarda di lui e trovava sempre il modo di tenerlo a bada (anche grazie ai consigli di Hiccup che raccimolava all'Accademia).
Con il passare dei giorni la ragazza riuscì a "trascinarlo" fino a Berk, o almeno, ad abituarlo al quel luogo. Il drago lentamente (era molto diffidente e non li lasciava toccare da nessuno) si addomesticò alla mano della vichinga e un giorno, riuscì a cavalcarlo. Lo chiamò Magnus, un nome assai insolito per i berkiani ma che alla ragazza piaceva moltissimo: lo aveva visto scritto in un libro che possedeva strettamente Helga, la madre di Brenda
Da quella serie di avvenimenti allora, drago e umano divennero inseparabili, aiutandosi l'uno con l'altro.
Brenda imparò tutto sugli Skrill, chiedendo anche qualche consiglio a Hiccup: scoprì che quel tipo di drago attirava fulmini durante le tempeste e decise che non lo avrebbe cavalcato proprio inquel caso per non rischiare di essere folgorata; tuttavia si fece fare una sella isolante dall'elettricità dall'abile Skaracchio.
Così Brenda finalmente si sentì realizzata, perchè ora aveva uno scopo nella vita: aiutare a mantenere la pace nel villaggio difendendola dagli invasori, dedicando la vita al suo amato drago.
Cinque anni dopo, il legame con Magnus si fece sempre più solido, però Berk era di nuovo sotto assedio da un individuo losco e malintenzionato, Drago Bludvist. Anche questa volta drago e cavaliere parteciparono alla difesa del villaggio insieme agli altri vichinghi e con il nuovo capovillaggio, le cose sembrano andare nel migliore dei modi. Certo, le avventure per Brenda e Magnus, divennero all'ordine del giorno!

E' un drago bipede nero, più grosso e più massiccio rispetto allo standard di razza. Ha la testa piatta ricoperta da fitti ossi appuntiti che percorrono il collo e la coda, le ali sono ampie e le uniche due zampe forti sono dotate di artigli molto taglienti. Nella testa, presenta delle scaglie di colore rosso scuro, così nelle ali e nella punta della coda.
I suoi occhi sono color grigi tendenti all'azzurrino (proprio come quelli di Brenda) ed è munito di zanne lunghe e sporgenti che fuoriescono da entrambi le mandibole.
Nella zampa sinistra ha una lunga cicatrice che percorre l'arto: le scaglie lì in quel punto non sono più ricresciute.

Ha il carattere più o meno come quella della padrona: diffidente, composto e misterioso. Spesso tende a fare di testa sua e a fare cose di sua iniziativa, ma questo non vuol dire che non è ubbidiente a Brenda. Con il passare degli anni, è riuscito a creare una forte intesa con la cavaliere e insieme sono una forza indistruttibile.
E' molto aggressivo con gli avversari o con chi non conosce bene.