Arucane Falkhart

Arucane ha un’altezza e peso nella media per l’età che possiede. Ha i capelli molto castani portati in un taglio scalato all’altezza delle spalle. Sono spessi e questo fa ingrossare quella che altrimenti sarebbe una sottilissima treccia di capelli che scende fino a pochi centimetri sopra la spalla destra. La treccia è rilegata in fondo da un filo dal colore bronzo. Non possiede una frangia ed ha una fronte medio alta che separa i capelli dalle sopracciglia arcuate. Gli occhi hanno un colore verde molto scuro. Il naso ha la forma di un naso alla Cleopatra. Labbra sottili dove le labbra hanno una apertura leggermente sotto la media. Dentatura perfetta se non fosse per i canini che risaltano su tutti gli altri denti facendolo assomigliare ad un vampiro. Possiede un accenno di barba sul mento e leggerissimi baffi sotto al naso, ma non gli piacciono e tende a tagliarli ogni volta.
Ha una muscolatura molto più possente nella parte alta del corpo, soprattutto nelle braccia che usa per impugnare la sua arma.

Si considera solitario. Non odia davvero la compagnia di altre persone, ma si scoccia a viaggiare con altri dato che più si è, più si fa rumore e il rumore è il nemico della caccia. E’ indipendente, se si esclude la compagnia del suo drago passa da solo la maggior parte della sua vita. Gestisce da solo la sua piccola casa, i suoi soldi e più in generale sa cavarsela da solo per ogni genere di necessità può incontrare. Nonostante questo non si rifiuta di chiedere aiuto a persone più esperte per fargli lavori migliori di quelli che potrebbe fare lui. Per niente pigro, ritiene di sapersi adattare ad ogni situazione gli si presenti. Non ha i soldi per un passaggio in nave? Se la fa a piedi o in volo fino a casa. Non ha riparo? Si accontenta di dormire sul ramo di qualche albero o anche sotto una costruzione di fortuna. Diffida delle persone che non conosce perché possono rivelarsi delle enormi trappole. A volte può sembrare che cada in uno stato di trance e che non ascolti o veda ciò che lo circonda, ma al contrario è attento e vigile in ogni momento pronto a scattare al minimo pericolo.
In battaglia può divenire davvero spietato perché è questo che madre natura gli ha insegnato. O ha un buon motivo per farlo o non mostra compassione. La natura non perdona: il perdente muore.
Crede in uno spirito della natura chiamato Ehlonna. Ritiene che lei sia la dea che governi la natura e il mondo più selvaggio. E' patrona di quelli che abitano in armonia con l'ambiente naturale. Chi devasta, sapendo di farlo, la vita animale o vegetale è suo nemico.

Arucane nasce in su una piccola isola distante cinque giorni di navigazione da Berk. Questa isoletta senza nome è però famosa presso i vichinghi per l’incredibile abbondanza di selvaggina, per questo è abitata da cacciatori per la maggior parte dell’anno. Arucane crebbe sull’isola insieme a suo padre Ulgrow, cacciatore, e sua madre Selena, conciatrice di pelle. Durante gli anni passati sull’isola, Arucane imparò ad amare e rispettare la natura, forse anche a causa della divinità a cui suo padre lo fece legare. Ulgrow non portò mai il figlio con se a caccia, non prima di avergli insegnato a difendersi. Nonostante gli insegnamenti della madre sull’usare il coltello e quelli del padre sull’usare armi più grosse quali asce, Arucane prese esempio da un altro cacciatore del luogo e grande amico di suo padre, Vahlok che si dilettava nella caccia con l’arco. Arucane divenne suo apprendista e da lui imparò specializzandosi nella sottile arte dell’arceria. Fu da Vahlok che Arucane venne a conoscenza del fatto che i draghi potevano non solo essere addestrati ma potevano diventare anche grandi aiuti per la caccia. Vahlok infatti possedeva due draghi Tracker che lo aiutavano a rintracciare le prede. Tornato a casa quella sera Arucane espresse il suo desiderio di possedere un drago che lo aiutasse a cacciare proprio come li aveva Vahlok. Dapprima Ulgrow espresse i suoi dubbi dato che lui considerava i draghi più come un ostacolo alla caccia, ma alla fine su insistenza del figlio gli consigliò di dirigersi a Berk dove avrebbe potuto trovare il suo compagno drago e dove avrebbe potuto avere una mano ad addestrare questi bestioni. Il giorno dopo Arucane partì. Dopo poco tempo notò che c’era qualcosa che non andava, si sentiva seguito. Infatti al di sopra delle nuvole un magnifico esemplare di Tagliatempeste lo stava tenendo d’occhio seguendolo. Quando i due incrociarono lo sguardo per la prima volta fu subito amore a prima vista. Ancora Arucane non sa cosa quel Tagliatempeste che poi avrebbe chiamato Wolfram aveva per la testa quando lo seguiva eppure era felice che Elhonna gli avesse mandato un compagno così affidabile.

Wolfram è molto simile ad ogni altro Stormcutter se non per i colori eccentrici di cui è dotato: il corpo è blu, il torace mantiene la consuetudine colorazione crema mentre solo pochi dettagli sono marroni. E’ relativamente ancora giovane e forse per questo la sua grandezza non è definitiva. E’ lungo 8 metri con una apertura alare di 13.

Wolfram e’ un’esemplare di Tagliatempeste straordinariamente paziente, al punto da poter rimanere immobile in una posizione per moltissimo tempo. E’ molto premuroso e comprensivo nei confronti del suo amico e padroncino Arucane qualsiasi scenata lui possa fare, ma non sopporta il lamento dei cuccioli draghi umani o di altre specie e in genere i suoni troppo forti. In queste situazioni può diventare facilmente irascibile e vendicativo. E’ intelligente e leale verso Arucane tranne quando un odiato fattore esterno non si intrometta. La presenza di troppa gente, cuccioli e rumore possono renderlo evasivo pronto a scappare o allontanarsi da ciò che più odia.